Concept design camera d'albergo
“Linea” è un tratto grafico continuo che accomuna e definisce un insieme integrato di arredi: un tappeto di benvenuto che si dispiega dinanzi all’ospite sin dal momento del suo ingresso in camera, dando progressivamente visione dei vari componenti d’arredo della stanza (una sorta di nastro bianco che avviluppa per intero l’interno dell’ambiente, diramandosi in ogni direzione ed avvolgendo l’ospite con le sue funzioni). Proprio come un tappeto d’invito, “Linea” si materializza sul pavimento sin dall’ingresso in camera, intercettando per prima la volumetria del bagno che, “sezionata” virtualmente nella sua integrità monolitica, vede separato all’istante un elemento trapezioidale a tutt’altezza che acquisisce lo status di porta d’accesso per il bagno. Il “tappeto bianco” prosegue oltre dispiegandosi verso la parete di fondo della camera dove, issandosi verticalmente d’improvviso, assume lo status di pannello scorrevole a tutt’altezza che, celando alla vista la presenza retrostante di un armadio, funziona per esso come anta di chiusura. Giunta al controsoffitto, “Linea” prosegue nel suo dispiegamento orizzontale, immediatamente scomposta in due ramificazioni dall’incontro con un cuneo prismatico (con funzioni di lampada a soffitto per l’illuminazione diffusa della camera) che ne intercetta il percorso. Le due ramificazioni procedono ciascuna verso le opposte pareti, ricalando su di esse sino ad intercettare gli altri due cunei prismatici a parete (uno con funzioni di specchio nella parete di sinistra e l’altro con funzioni di lampada nella parete di destra): questi ne scompongono ulteriormente l’integrità in nuove ramificazioni che progressivamente danno vita ai restanti complementi di arredo. Le due ramificazioni sulla parete di sinistra delineano due piani a sbalzo: uno, più ampio, con funzioni di scrivania e postazione lavoro (prossimo alla finestra e con uno sgabello dedicato), l’altro, più piccolo, con funzioni di consolle di cortesia (prossimo alla porta d’ingresso della camera) per l’appoggio temporaneo di piccoli oggetti e/o accessori di abbigliamento (chiavi, occhiali, orologi, ecc…). Le altre due ramificazioni presenti sulla parete di destra, invece, delineano sia piani a sbalzo che in appoggio: uno, ampio e profondo, ad ospitare un letto matrimoniale delle dimensioni di 180 cm x 200 cm, l’altro, “inginocchiato” a terra (in aderenza alla parete del bagno), per definire primariamente il piano di appoggio della valigia e, secondariamente (una volta proseguito sino alla testiera del letto), per delineare i piani a sbalzo dei comodini di cortesia. L’intero “nastro bianco” è pensato in pannelli di Corian multistrato strutturati a sandwich, con all’esterno due fogli in Corian opaco di colore bianco ed all’interno una superficie in Corian traslucido con led incorporati: questa composizione, consente di realizzare un’illuminazione continuativa di cortesia lungo tutto il tracciato del nastro di arredo (evidenziandosi lateralmente sui bordi), esaltando scenograficamente lo sviluppo spaziale ed accogliendo funzionalmente l’ospite al suo ingresso in camera.